giovedì 18 aprile 2019

Nuoto


Come detto in più occasioni qui a Baku ho la possibilità di andare in piscina facilmente. E trattandosi di una straordinaria piscina olimpionica non affollata, ho la possibilità di fare tutto quello che voglio. Quindi ripetute con tempi di recupero stabiliti (senza necessità di adattarli alla presenza di altri nuotatori) ed ogni genere di esercizio (drill in inglese) senza paura di dare fastidio a nessuno.

Questo è il libro che sto usando
Per questi motivi ho riesumato il libro Fitness Swimming di Emmett Hines che mi ero comprato tempo fa avendolo trovato suggerito sul forum di SlowTwich e mi sono messo a seguire il suo metodo.

Pinne, boccaglio e palette
Per fare al meglio gli esercizi mi sono comprato pinne e boccaglio. Ho scelto le pinne più piccole che ho trovato

Piccole, ma l'effetto è comunque notevole

perchè non volevo un supporto esagerato. Il boccaglio l'ho preso su Amazon in offerta speciale

Mi sono trovato bene con entrambi. Inoltre avevo già le palette per le mani. A seguire mi prenderò la fascia per le caviglie.

Armato di tutto questo armamentario mi sono lanciato negli esercizi di base che potete comunque facilmente trovare in rete in particolare su YouTube:

  • Vertical Kick
  • Front Balance
  • Back Balance
  • Pinneggiata sul fianco
  • Rotazioni verticali
  • Rotazioni in andatura

Tutto ciò insieme al fatto che vado in piscina circa tre volte a settimana dovrebbe farmi migliorare. Non ho grossi riferimenti perchè il confronto tra i tempi in una vasca da 25 mt e quelli in una da 50 non sono fattibili. La spinta dal muro ha un grande effetto sui tempi, motivo per cui in vasca da 25 mt si va più veloce e si fa meno fatica.

Vedremo se miglioro.







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