lunedì 18 marzo 2024

Posizione Aero

 


Lo spazio tra gli avambracci e il petto è enorme! Ma io ho le braccia lunghe, sono rigido e se cerco di stare più raccolto ho subito problemi con il collo per vedere la strada. Potrei provare ad inclinare le bars verso l'alto, ma con il mio manubrio potrebbe non essere possibile e poi credo che sarebbe più faticoso.

La testa dovrebbe stare più in linea con la schiena, ma anche qui ho un limite che forse potrei migliorare dello 0,1% con anni di stretching giornaliero.

Nel complesso sono soddisfatto: la schiena è abbastanza orizzontale il che vuol dire che l'area frontale è sotto controllo.

Non fosse per i problemi al collo questa posizione la potrei tenere per 6hr senza difficoltà.



martedì 13 febbraio 2024

Chiuse 9 settimane di allenamento in vista di Jesolo 70.3

 

Logo IM

L'11 dicembre ho cominciato a seguire un piano strutturato e quindi l'11 febbraio ho concluso la 9a settimana di allenamento. Ne mancano ancora 12 al 5 maggio, giorno di Jesolo 70.3 a cui sono iscritto da qualche tempo.

L'inizio dell'allenamento era seguente al periodo di stop post maratona del 5 novembre. Maratona un po' disgraziata con una discreta sciatica come lascito che mi ha fatto stare tranquillo quasi tutto il mese di novembre. 

Jesolo Lido - Foto Google Map

Poi tra riposo, visita da un osteopata con consiglio sullo stretching da fare e ripresa degli allenamenti suddivisi nei tre sport (anzichè focalizzati sulla corsa) ho cominciato a riprendermi. Oggi qualche "sensazione" residua di indurimento nella zona gluteo / coscia ce l'ho ancora, ma sto molto meglio.


Fitness e Fatigue (che poi sono CTL e ATL) del periodo di allenamento per Jesolo (quindi sia attuale sia pianificato)

Sia come sia, l'11 dicembre partivo da una fitness CTL di 60 e alla fine della nona settimana sono salito a CTL=90 ossia +30 e quindi una crescita di +3.33 punti a settimana in media. Direi OK, non troppo forte, ma significativa. Di più poteva essere troppo, quindi sono soddisfatto.

Il mio piano è basato su 80/20 Endurance con una periodizzazione 3 settimane di carico e una di scarico. Ora comincia il periodo di picco.


lunedì 5 febbraio 2024

Palestra

 Come accennavo nel post precedente, ho cominciato a frequentare anche la palestra.

E' una palestra del gruppo GetFit ed ha varie sale. Io ne frquento 3:

  • Palestra con le macchine
  • Palestra più dedicata al corpo libero
  • Palestra CrossFit

La palestra vera e propria è equipaggiata con macchine Technogym, più o meno tutte quelle tipiche che si trovano in una palestra oltre a bilanceri e relativi rack e panche. Sto cominciando a familiarizzare. In sostanza farei una volta gambe, un'altra braccia e sempre core e stretching.


La palestra corpo libero ha alcune macchine, qualche cyclette, due panche, pesi, kettlebells, palle mediche, Swiss balls ecc. e poi ha due macchine per lo stretching: una da me chiamata "libro" permette di sdraiarsi e poi di chiudere il "libro" misurando l'angolo di chiusura. Per ora sono ad un drammatico 70° (sarebbe meglio dire 130° visto che resto "ottuso"), ma confido che mettendosi lì e bloccando la posizione per una serie di intervalli, piano piano si possa migliorare.

Il "libro"

La seconda macchina è per la flessibilità delle gambe: si appoggia un ginocchio su un carrello e l'altro piede sta a terra con ginocchio a 90° e poi si fa scorrere il carrello indietro allungando la gamba. Arrivati in posizione di tensione, si blocca il carrello. Mi piace.


La palestra crossfit ha un tapis curvo con le slats (invece del nastro) e non è motorizzato. La prima prova non è stata delle migliori; poi c'è cyclette, vogatore un castello per pull up ecc. Le TRX e altri accessori vari.


Ovviamente ci sono anche corsi, ma per ora non ci ho pensato. 


martedì 30 gennaio 2024

Iscritto a Jesolo

 Dopo un lungo silenzio e pochissimi post, mi rifaccio vivo.

Mi sono iscritto al mezzo di Jesolo (5 maggio 2024) e il programma di allenamento di 80/20 Endurance prosegue bene.



Mi pare che l'acciacco alla gamba destra, sciatica o similare, sia molto migliorato e infatti corro meglio. Ora nel centro dove vado in piscina ho cominciato a frequentare anche la palestra per tenere i muscoli (di un cinquantaseienne) ancora tonici: ho preso su internet una tabella per la parte alta e una per le gambe da fare ogni settimana in giorni diversi. La tabella è generica per 50enni, vedrò poi col tempo come personalizzarla, ma prima devo arrivare ad un livello di confort che mi permetta di introdurre variazioni senza fare danni.

Sarà piatto!


A presto!


martedì 12 dicembre 2023

Inizio stagione di allenamento per IM 70.3 Jesolo

 Si comincia!

Allenamento secondo il piano del libro 80/20 Endurance con aggiunta di palestra e magari qualche modifica per fare delle prove in vista della stagione 2025 che sarà nuovamente quella del full.

Parto da un livello abbastanza basso: basse ATL e CTL, rispettivamente a 71 e 60, zero allenamento corsa (due corsette due dal 5 novembre), FTP bike a 254W, Nuoto quasi fermo da dopo Roth (!). Vediamo come viene fuori la fase di costruzione.

Parto anche con il persistente problema al gluteo e gamba destra. Sto aspettando che mi diano un appuntamento per capire cosa sia e cosa fare.

Intanto metterò dentro la piscina per tornare a respirare il cloro e ripristinare l'acquaticità.

145 giorni a Jesolo.

  

lunedì 13 novembre 2023

Gara [A] del 2024

 Dopo gli anni del Covid che hanno fatto saltare la mia regolare sequenza di gare lunghe un anno sì e un anno no (saltato l'IM il 2021 e poi "recuperato" facendo 2022 e 2023), nel 2024 torno in sequenza con un anno non-gara-lunga.

La tradizione vorrebbe di mettere in agenda il Cannes International Triathlon (un mezzo) e poi il Challenge Riccione (mezzo), ma la gara di Cannes è ancora durante il ponte del 25 aprile e l'anno scorso questa cosa mi è costata 16 ore di auto tra andata e ritorno e quindi quest'anno passo. Il Challenge Riccione è nel frattempo diventato Challenge Cesenatico, ma mia moglie ha voluto cambiare zona e così abbiamo preferito l'IM 70.3 di Jesolo che sarà il 5 maggio 2024.


Vedrò poi quali altre gare fare. Così a sentimento mi vengono da menzionare la Mezza delle 2 Perle, Il DeeJay Tri di Milano e magari anche la maratona di Milano per ritentare il PB di 3h30m. Ma tutto da decidere più avanti. 

Di già deciso c'è la 10K in occasione della Stramilano a fine marzo. Gara che farò con mio figlio.

Jesolo è la gara [A] e la preparazione si basa su questo evento con inizio piano di allenamento il 12 dicembre. Sarà sempre un piano 80/20 Endurance magari leggermente adattato e personalizzato da me. Gara piattissima e quindi si suppone veloce.


Stay tuned!

martedì 7 novembre 2023

Marathon des Alpes Maritimes Nizza Cannes - Race Report


 Come anticipato in un breve post di qualche tempo fa, la preparazione non mi aveva dato nessunissima soddisfazione ed in particolare i lunghi mi avevano dato indicazione che il mio target non poteva in nessun modo essere 3h30m come avevo inizialmente sperato.

La Promenade des Anglais a Nizza (Facebook)

Comunque sono arrivato alla settimana di scarico finale e ancorchè afflitto dal dolore al gluteo destro che non mi è mai passato (sindrome del piriforme? sciatica?) mi sono riposato per bene, complice anche la pioggia che mi ha fatto optare per due facili rullate in sostituzione di due corsette.

Partito sabato per per Cannes dove ho fatto base a casa dei miei suoceri, accompagnato da mia figlia e da una sua amica. Per strada sono passato a Nizza a ritirare il pacco gara con zainetto Decathlon in omaggio.


Un po' Ironman style

Meteo pessimo sabato con pioggia, ma per domenica sapevamo sarebbe stato bello anche se ventoso. Ovviamente il vento forte era previsto da ovest ossia in perfetta opposizione alla direzione di corsa.

A Cannes siamo quindi arrivati verso il tramonto. Cenato a casa, preparato il vestiario e sono andato a letto presto.

Domenica sveglia alle 5:00, colazione, vestizione e poi a piedi fino alla stazione dove c'era un treno gratuito alle 6, che mi ha portato a Nizza stazione prima delle 7:00 e da lì è stato circa una ventina di minuti a piedi.



Durante questa passeggiata avevo mal di testa e mi sentivo stanco, ma dopo la pausa per le funzioni fisiologiche mi sono svegliato, il mal di testa è passato e l'umore molto migliorato.

Consegnata la sacca sono andato nelle gabbie e mi sono posizionato sul fondo della gabbia delle 3h30. Ancora a 20 min dal via non avevo una strategia! Rischiare e partire per le 3h30 o andare prudente?

Tanta gente, 14.000 persone tra maratona e staffette varie, meteo fantastico ed effetto gara magari mi aiuteranno?

Garmin dice la sua:


e io ci farei la firma!

Ore 8:00 colpo di cannone e via sulla Promenade des Anglais direzione aeroporto. La mia 13a maratona (comprese 4 parte dei triathlon) era al via. 

Ready to go (Facebook)

Dopo 14 anni torno a calpestare le stesse strade della mia prima maratona. Era il 2009 e ci arrivavo emozionato e ragionevolmente preparato grazie al piano di Huber Rossi del Brescia Marathon Center che mi aveva allenato a distanza con un piano basato su tre allenamenti settimana più uno facoltativo. Il piano era finirla sotto le 4hr e lo rispettai in pieno. Oggi sono meno emozionato, ma anche se deluso dalla preparazione insoddisfacente, felice di correre in gara, di sentire il rombo di 28.000 piedi che pestano la strada; strada che è tutta per noi! 

 Partenza non velocissima, ma nemmeno troppo caos. Le bandiere delle 3h30m erano là davanti a me di circa 250mt e dopo 10k erano ancora là! Quindi ho deciso di provarci e ho tenuto il passo di circa 4:55 / 5:00.

Promenades des Anglais, all'inizio va tutto alla grande

I bpm erano alti ma costanti poco sotto i 145 che erano comunque troppo alti, ma tant'è!

Il passaggio alla mezza è stato perfetto: 1h44m22s ed ero ancora ragionevolmente a posto.

Ma arrivato ad Antibes (e quindi intorno al 26K) e ai primi dislivelli, la non buona preparazione ha presentato il conto e ho cominciato a rallentare. Scavallato il Capo di Antibes la velocità è calata molto e 

Dopo Antibes il vento da fastidio (Facebook)

il vento era al suo massimo, contrario.


Ultimi 2K, si soffre ma ormai ci siamo

Fine dei giochi e inizio della vera sofferenza, incluso mi pare 3 tratti camminando. Pazienza.

E' finita


Chiusa in 3h58m23s che è lo stesso tempo di 14 anni fa (3h58m21s tempo Garmin 2009)! Destino.


DOMS e dolori vari ai suoi massimi di tutte le maratone: non sono arrivato preparato e ho tirato troppo (e magari passano anche gli anni).

Va be', almeno non recrimino nulla!

22°C e il riposo del guerriero!

lunedì 9 ottobre 2023

Race Report: Miglio Blu di Portofino 2023

Girellando su Facebook vedo la pubblicità di una gara di nuoto a Santa Margherita. Seguendo il link vedo che si tratta di una gara sul miglio (marino) e quindi sui 1852 mt.

Con una certa sorpresa vedo anche che accettano la tessera FiTri ontre alla FIN

E poi proprio questo week end mia moglie voleva andare a Rapallo.

Risultato: mi sono iscritto (25 € più spese di registrazione).

Sabato mattina mi presento puntuale a Punta Pedale alle 9:30 e completo le formalità burocratiche. Mi danno la conferma che si può nuotare con la muta, ma visto il clima estivo decido di non usarla anche se, con l'acqua sui 22°C, ci sarebbe stata bene e una discreta quantità di nuotatori la indossava.





Una regola un po' strana impone di nuotare senza orologio; strana per i triatleti, per i nuotatori puri, nuotare con l'orologio è una specie di eresia, quindi non ci dobbiamo stupire.

Foto by https://www.outdoorportofino.com/tour/miglio-blu/ 

Non nuoto da Roth, ossia da giugno, ma non sono certo qui per fare chissà che cosa, solo divertirmi e essere un po' spronato a fare una nuotata un po' tirata.

Siamo in 250 e la partenza è mass start, ma tanto per capirsi molto più tranquilla che la tipica partenza a Cannes e quindi parto nel mezzo senza preoccuparmi della calca. Calca che in effetti è notevole; la prima boa è molto vicina e il gruppo è molto compatto. Ci cominciamo a sgranare dopo circa altri 150 metri. Io prendo il mio passo e noto che non supero nessuno mentre vengo di tanto in tanto superato.

Non sono affaticato, ma evidentemente senza muta, poco allenato e senza il fuoco della competizione non tengo un buon ritmo. Il fatto di non dovere poi pedalare e correre non mi aiuta a spingere di più se non forse negli ultimi 200 metri.


Comunque una bella gara in condizioni perfette di temperatura e con mare calmo. Direi condizioni ideali.

Chiudo in 41' 59" ossia con un passo di 2'16" calcolato su una lunghezza teorica di 1852mt. I primi ci hanno messo meno di 25 min e c'erano due ragazzi del 2011 che sono arrivati su quei tempi!

Il più "esperto" era un signore di 82 anni!

Da rifare 




venerdì 29 settembre 2023

Avvicinamento alla maratona delle Alpi Marittime

 Dopo le sofferenze dovute al caldo, che mi hanno fortissimamente demotivato, è arrivata la sofferenza fisica:

  • in generale stanco, con difficoltà a "carburare"
  • dolori muscolari agli addominali (come se fossero indolenziti da dopo esercizio, che però non ho fatto)
  • dolore, al limite dell'infortunio, al gluteo destro, che non mi impedisce di correre ma sicuramente mi condiziona
Risultato: performances scarse e non vedo l'ora di mettere da paret questa maratona e tornare a fare anche nuoto e corsa!

Sul target pace in gara non faccio più previsioni.

Uffa!


mercoledì 20 settembre 2023

Laughing Teens Intentionally Drive Car Into Cyclist, Killing Him

 In questo 2023 siamo rimasti estremamente colpiti dal numero di incidenti che hanno coinvolto ciclisti, in particolare a Milano dove si sono avuti numerosi casi ahimè mortali.

E poi leggo quanto successo negli Stati Uniti (senalazione trovata sul forum di Slowtwitch):

Laughing Teens Intentionally Drive Car Into Cyclist, Killing Him

E non ho più parole.

venerdì 15 settembre 2023

Marathon des Alpes Maritimes Nice-Cannes 2023: 14 anni dopo

15a edizione il 5 novembre 2023

 Nel 2009 facevo la mia prima maratona: la Marathon des Alpes Maritimes Nice-Cannes l'8 novembre 2009.

E ora, dopo 14 anni mi sono iscritto alla Marathon des Alpes Maritimes Nice-Cannes il 5 novembre 2023.

Quattordici anni non sono esattamente un battito di ciglia, ma essendo stata la prima, me la ricordo ancora bene.

La chiusi in 3h 58m 22s che era il mio target al tempo (ossia sotto le 4h). E' stata la prima e unica volta che mi sono affidato ad un allenatore: Huber Rossi dal quale feci due visite dal vivo e il resto avveniva via mail. Non un piano di allenamento proprio personalizzato, ma adeguato, che infatti mi portò a rispettare l'obiettivo. Aveva, su mia richiesta, 3 o 4 allenamenti a settimana. 

Ricordo l'emozione alla partenza, poi il momento difficile in particolare quando un piccolo ma ripido cavalcavia rischiò di stroncarmi verso il 35-36K, la ripresa nel finale e la grande motivazione datami da un ragazzo con disabiltà che andava esattamente al mio ritmo, e sul rettilineo finale mia moglie con mia figlia di 3 anni. Scarica di brividi finale!

(E poi ricordo il grande freddo in coda per recuperare in tempi biblici la sacca dei vestiti).

La mia prima maratona

Nel 2023 ci torno senza emozione particolare, ma senza tensioni o aspettative. Certo mi sono messo il target delle 3h 30m (con un PB attuale di 3h34m), ma non è certo una questione capitale: partirò con il ritmo di 4:55 / 5:00 e poi vedremo come andrà anche se al momento il target pare inarrivabile.

In realtà poco prima di arrivare a Roth ho avuto un dolorino al piede destro che mi ha fatto temere di avere magari una fascite plantare. Mi ero quindi detto che fatto Roth avrei fatto uno stop con la corsa, ma poi...

Il piano cosidetto "autoguidato" di Garmin

...un amico mi voleva con lui alla Maratona di Atene a cui alla fine ho rinunciato per motivi di costo (saremmo andati in 4) e logistici (scuola di moglie e figli), ma a quel punto il seme aveva già attecchito.

Il percorso mi pare proprio identico a quello del 2009 e non è proprio piatto; in particolare c'è il promontorio di Antibes dove si concentra quasi tutto il dislivello che non è pochissimo, ma io punterò comunque alle 3h30m anche se al momento questo è un target MOLTO MOLTO ottimistico.


Come piano di allenamento mi sto comportando con molta anarchia. Uso un piano Garmin supplementato dalle indicazioni del suggerimento mattutino che il Garmin mi propone tenendo in teoria conto del mio stato di forma complessivo.

Il FR 255 propone ogni giorno un allenamento calibrato sul proprio stato di forma tenendo conto di sonno, HRV, allenamenti precedenti e non so che altro

In realtà ho sofferto molto il caldo e ho saltato i primi allenamenti lunghi, non andando mai oltre le 2h30m. Ora devo recuperare un po'.

Vedremo!



venerdì 11 agosto 2023

Libro: The Haywire Heart: How too much exercise can kill you, and what you can do to protect your heart

 Non mi pare che esista la traduzione italiana. Il titolo del libro sarebbe:

Cuore Matto: Come troppa attività fisica può uccidervi, e cosa potete fare per proteggere il vostro cuore.


Ho trovato menzione e suggerimento alla lettura sul forum di Slowtwitch, il forum americano di triatlon credo tra i più seguiti, e mi sono deciso a comprarlo anche perchè io soffro di extrasistoli e faccio periodici controlli.

Il libro non ha toni eccessivamente allarmistici ed è scritto da uno scrittore, un cardiologo e un giornalista tutti anche atleti di endurance (e che continuano ad allenarsi). Ma riporta casi che un qualche pensiero lo generano.

Non mi sbilancio in commentare nè di riassumere i contenuti, perchè non vorrei trasmettere concetti da me intermediati, che poi magari potrebbero non essere corretti. Mi limito a dire che come in tutto e per tutto, un eccesso di qualsiasi cosa (e quindi anche un eccesso di preoccupazioni) è sempre causa di problemi .

E' risaputo che persino bere troppa acqua può uccidere, e quindi che anche troppo allenamento possa farlo non deve stupire.

E ancora come per moltissime altre cose una certa dose di allenamento fa sicuramente bene ed è più che consigliabile.


Ovviamente il busillis è definire il "troppo" che fa male e la "certa dose" che invece è necessaria. Ça va sans dire che questi limiti sono diversi per ogni persona. E proprio in questo "grigiume" non ben definito credo sia meglio essere informati piuttosto che no. E questo è il motivo per cui ho letto il libro.

Non pensiate però di trovare indicazioni del tipo "non più di un bicchiere a pasto" per la quantità dei nostri allenamenti, ma sicuramente il libro aiuta a capire meglio cosa potrebbe succedere in certe condizioni, tenendo conto della propria storia e della propria età. E forse aiuta a riconoscere un problema quando si presenta e a capire cosa il cardiologo ci potrebbe raccontare durante una visita.

Quindi se masticate quel minimo di inglese io vi consiglio di leggerlo.

venerdì 28 luglio 2023

Garmin Edge 840




Dopo alcuni anni di onorato servizio il mio Edge 520 era arrivato al limite della tenuta della batteria, che non era mai stata eccezionale, ma ultimamente era decaduta molto. 

In questa foto si nota la pellicola protettiva che ho messo sull'840. In attesa di ricevere quella della giusta misura ci ho messo una del 520 che avevo ancora

Non proprio sottile

Porta USB-C

L'avevo comprato nel luglio 2019. Quattro anni non sono moltissimi, magari questo 840 riesco a farlo durare un po' di più!

Gli accessori inclusi. N.B.: è USB-C

Avrei potuto cambiare batteria per pochi euro e un po' di Fai-da-te, ma alla fine ho deciso di fare l'upgrade all'840.

Pagina iniziale
 
La mia schermata Race1

Race2
Il tachimetro da IQ store

E' appena uscito e quindi è in linea con le ultime novità Garmin. E' touch (ma ha tutti e 5 i pulsanti sui lati e i due in basso, quelli per start/stop e lap, per fare tutto anche senza touch), non è la versione solar, ma la durata della batteria resta decisamente buona.

Il menu rapido


Come principali caratteristiche nuove rispetto al 520 sicuramente c'è la gestione delle salite, con profili altimetrici (anche nel caso non si sia caricato un percorso l'840 intuisce quali salite abbiamo di fronte a noi). In certi casi, sui nuovi percorsi può essere utile vedere come si presenta la salità davanti alle nostre ruote, sia in allenamento sia in gara. E poi il touch per la navigazione è un bel passo avanti (con pan e zoom nettamente più comodi).

Il GPS è allineato con quello del 255, ma con un'antenna migliore, viste le dimensioni dell'oggetto. Quindi mi aspetto tracce eccellenti (ma in strada questo non è mai stato un problema nemmeno con il 500).




Mappe e navigazione molto migliorate, c'è anche la ricerca indirizzo. In particolare il ricalcolo del percorso è nettamente più veloce. Segnalo però che già una volta, durante un ricalcolo, anche l'840 si è completamente bloccato. L'ho dovuto spegnere e riaccendere. Non ho perso nulla, ma in gara sarebbe stato fastidioso fare l'operazione in corsa.

Il touch dovrebbe semplifica anche la navigazione nei vari menù. Insomma mi aspettavo di essere molto soddisfatto già prima di utilizzarlo.

Accensione e set-up molto semplificati grazie al fatto che si possono automaticamente trasferire le informazioni del vecchio Edge sul nuovo: profili e sensori sono quindi trasferiti alla prima accensione.

Nella prima uscita ero con bici equipaggiata con Assioma Uno, Garmin Varia (seconda versione, non BT) cui aggiungere il Verity Sense OHR Polar.

La potenza veniva riportata al 50%. Il FR255 (e ad oggi nemmeno nessuna App per indoor, nè nessun altro mio computerino / orologio) aveva questo problema. Comunque ho aperto la App di Favero e ho flaggato l'opzione di raddoppiare il valore di potenza. Così facendo ha funzionato. La cosa buona è che l'FR 255 continua comunque a segnare il valore corretto (ossia, non lo raddoppia un'altra volta ancora).


In questa prima prova avevo caricato un percorso e il Climb Pro ha funzionato direi a dovere. Confermo che la prontezza del Garmin non è molto alta. Piccole rampe non le segnala e in generale ha bisogno di qualche centinaio di metri per sistemarsi. Però l'informazione è buona! Si ha una bella visione di quello che ci si trova davanti.

Mappa. Si aggiorna in fretta e bene, altro che il 520 che era sempre in "recalculating"! e anche gli avvisi di incroci o curve pericolose arrivano bene. Lo userò in gara per sapere in anticipo le svolte di fronte a me.

Funzione nuova (sempre rispetto al 520) che in gara è utile è l'Auto Start. L'attività si avvia da sola quando la velocità supera una velocità da noi pre-impostata. Meglio di come facevo prima con l'auto pause.

Durata batteria: in 5hr (4h30m + pause varie, con illuminazione in modalità "auto") mi pare sia passato da 85% a 65% (circa). Moooolto meglio del 520. e in assoluto la miglioria più importante. Lo schermo è sicuramente leggibile, ma non così più grande del 520. Magari grazie alla batteria buona potrò tenere l'illuminazione un po' più alta.


Non mi posso lamentare di nulla. Come per il 255, molte cose si possono personalizzare usando la App sul telefono e non necessariamente l'Edge, ed è una bella comodità. Ma non tutto. Per es. cercavo di mettere l'Auto Scroll delle pagine Race e non trovavo il comando usando il tel. Alla fine ho capito che il comando era disponibile solo via computerino e non dalla App. Poco male.

Ah sì, ho provato anche la power guide, ma questa sì l'ho trovata troppo farraginosa e non utilizzabile, (ma era il primo utilizzo...).

Il profilo "RACE" che ho utilizzato a Roth aveva l'auto scroll per non toccare i tasti, il reminder per alimentarsi e un po' di dati in meno che in gara sono meno essenziali (ad es a Roth non ho avuto bisogno del Power guide, dell'elevation, della pagina Garmin IQ). Ho caricato il percorso in modo da avere la posizione dei ristori, gli avvisi per le svolte e la distanza dalla fine. A Roth ha funzionato bene e sono rimasto decisamente soddisfatto (anche se il tutto era registrato anche con il FR255. L'edge ha fatto da back up in caso di problemi col 255. E questo è il motivo per cui non ho usato l'edge come semplice display remoto del 255, cosa fattibile, ma non avrei avuto il back-up).

Come pagine dati da Garmin IQ ho installato quella tipo tachimetro da usare nelle uscite "libere"e una per visualizzare meglio i dati durante gli allenamenti programmati.

Mi piacerebbe una miglior personalizzazione della dimensione dei caratteri. Essendo ormai presbite e non avendo sempre le lenti multifocali, avrei apprezzato questa possibilità. In particolare nelle App installate spesso alcuni campi sono veramente troppo piccoli per noi over-fifty.

In conclusione un ottimo prodotto. Non avrei dubbi a preferirlo al 540, mentre l'upgrade da 830 non lo saprei giudicare, magari vendendo l'830 ad un prezzo giusto può valere la pena passare all'840.