Per la terza volta, dopo il 2016 e il 2018, torno a fare questa bella gara. Anche se ad essere onesti questa volta per me non è stata una gara ma più un allenamento tirato, anche se l'effetto gara l'ha reso molto tirato nella seconda parte.
Le iscrizioni rimanevano aperte fino all'ultimo e questo mi ha concesso di decidere all'ultimo momento dopo aver verificato gli impegni familiari e il meteo.
Quindi sono partito verso S. Margherita Ligure il sabato pomeriggio in modo da arrivare in tempo per recuperare il pacco gara (presso la scuola media G. Rossi) e non dover anticipare la sveglia di domenica.
Pacco gara molto semplice con di fatto solo la maglietta tecnica, ma non si chiede di più.
Cena a Rapallo e a nanna abbastanza presto.
Sveglia alle 7:45, colazione a base di caffè, latte, avena e poi andato a Santa per la gara.
Abbigliamento leggero (maglietta con sotto una canottiera aderente e pantaloncini), con temperatura sui 10°C, ottima per la gara, freddina per il pre-gara visto che non mi ero portato nessuna felpa o simili . Scarpe Newton Fate 2 piuttosto vecchie, ma con cui mi trovo bene.
Partiti alle 9:01; il percorso è il solito immutato sul lungo mare tra Santa e Portofino (le due perle) da fare 2 volte. La parte più difficile è a Portofino: dopo una breve salita in corrispondenza della chiesa si scende verso la piazzetta su una pavimentazione fatta in gran parte di acciottolato con anche tei tombini di metallo liscio e scivoloso. Arrivati in piazzetta si svolta per tornare indietro in un carruggio molto stretto e poi si devono fare anche due o tre gradini e un paio di svolte molto secche. In questo tratto il dislivello sarà sui 30 o 40 mt da fare giù e su nell'arco di 300 metri complessivi. A parte questa porzione il resto del percorso è molto più tranquillo con alcune oscillazioni altimetriche (principalmente a Paraggi), ma molto più dolci. Il giro di boa a SML è pianeggiante e senza particolari difficoltà. All'arrivo si passa dalla strada al marciapiede salendo un gradino.
C'erano i pacer con i palloncini e mi sono messo dietro quelli delle 1h45m e quindi andavamo con un passo poco sotto i 5' /km. Direi andatura confortevole e conservativa, in linea con l'idea di fare un bell'allenamento e non una gara.
Probabilmente il gruppo che si è affollato dietro ai pacer degli 1h45' era il più numeroso e qualche problema di traffico c'era, così dopo che una ragazza appena di fronte a me ha urtato un altro corridore per poi toccare me, ho deciso di mettermi davanti ai palloncini e quindi in una zona molto libera. Sarà successo intorno al 6° / 7° km.
A questo punto, oltre a strada libera, non avevo più il riferimento dei palloncini e quindi sono andato più a sensazione. Col risultato di accelerare un po' il ritmo.
Passato il primo giro di boa a SML nella piazza della chiesa, ho visto che il passo sui 4'40" /km era fattibile e poi ho piano piano incrementato. Però mi sono anche accorto che il mio Garmin 255 segnava distanze maggiori di quelle ufficiali e quindi risultava ottimista sul passo, spingendomi a compensare con un ulteriore aumento di andatura. Così di fatto ho detto addio all'allenamento e sono passato in modalità Race.
Passato per la seconda volta Portofino e messa da parte la salita più dura (dal lungo mare di Portofino su fino alla chiesa) ho continuato la progressione con wattaggi che erano stabilmente sopra i 300 e fino ai 330W.
Alla fine ho tagliato il traguardo in 1h41m39s con un vistoso negative split di 4'40" con un passo nella prima metà di 4'50" e di 4'35" nella seconda metà. 295W di NP nella prima metà e 312W NP per la seconda metà. Quindi i 10,5 Km finali li ho fatti tutti in soglia.
Ammesso che i dislivello D+ sia stato sui 107 mt (l'FR-255 dice +107, le correzioni fatte a posteriori direbbero molto di più) il Garmin 255 dice che il mio GAP ossia il passo corretto tenendo conto delle variazioni altimetriche sarebbe 4'37".
Dopo la gara il ristoro è stato a base di tè ben zuccherato, latte parzialmente scremato e tanta focaccia (assolutamente soddisfatto). Poi sono tornato a Rapallo camminando e prendendo un bel freddo.
Bella gara con un migliaio di persone, senza nessun problema di auto o altri fastidi esterni. Alcuni tratti un po' stretti, ma nulla di che.
Classifica Ufficiale:
39° su 120 arrivati di categoria (SM55) su tempo ufficiale e non real time. Quasi esattamente al primo terzo (32,5 percentile). Non sono certamente un FOP (front of the pack), ma tra i MOP sono messo benino (!).
Tra le donne ha vinto un'atleta giovanissima, a vederla a me pareva addirittura una ragazzina. Mentre tra gli uomini ha vinto un ragazzo islandese.
I due giorni successivi ho avuto DOMS piuttosto forti, ma per fortuna cominciava la settimana di scarico.
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