Errori principali:
- Le gambe le muovo un po' troppo freneticamente, male e troppo tese con il risultato di fare poca spinta, tanto freno e fatica inutile;
- il braccio non lo stendo bene in avanti e quindi lo faccio entrare in acqua troppo presto perdendo parte della spinta. Questo credo sia l'errore più grave legato in buona parte alla mia rigidità articolare;
- collegato al precedente, la rotazione del braccio (fuori dall'acqua) dovrebbe essere tale da passare più vicino all'orecchio, io invece faccio un giro largo e lento (temo che anche qui entri pesantemente in gioco la mia scarsa flessibilità);
- la respirazione deve essere fatta da entrambi i lati.
Ecco.. questo è Phelps che inizia la bracciata con il braccio steso in avanti. Beato lui. Non ho foto mie... per fortuna (swimming.about_com) |
La cosa buona è che il mio assetto è abbastanza orizzontale e quindi non affondo con sedere e gambe come invece io temevo. Questo fa si che non abbia bisogno di pestare con le gambe per stare orizzontale e infatti se mi concentro le gambe le riesco a lasciare più tranquille.
Da subito ho introdotto la respirazione ogni 3 bracciate e mi sto abituando anche se a ritmi poco più che blandi un po' di affanno arriva sempre dopo qualche vasca. Le gambe cerco in effetti di tenerle più rilassate e con un ritmo di battuta più lento, ma qui il controllo è ancora molto random.
Per la bracciata, ci devo ancora lavorare, sia sul movimento sia su un ritmo un po' più rapido. Per questo faccio esercizi con il pull-buoy tra le gambe in modo da stare concentrato sul movimento delle braccia (con il sinistro ho più difficoltà che con il destro).
Flessibilità delle articolazioni... (archive.sltrib.com) |
Nel dorso partivo talmente male che sono migliorato molto.
Non continuerò con altre lezioni anche se sarebbero sicuramente utili, ma il costo è alto e la necessità di fare anche bici e corsa limita il numero di allenamenti in piscina che invece avrebbe senso aumentare in abbinamento alle lezioni.
Quindi ora torno ad allenarmi da solo e vediamo se tra circa un mese si vede qualche beneficio.
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