martedì 12 novembre 2024

Trail di Portofino 2024 - Race Report

Dopo sette anni mi ripresento al via del Trail di Portofino. Il 10 novembre 2024 alle 9:00 da Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure parte il 16° Trail di Portofino. (ci avevo pensato anche nel 2021, ma poi la pandemia ha impedito la gara).


Il meteo è buono con temperature massime sui 20°C e niente pioggia da parecchi giorni, quindi condizioni perfette (anche se dei tratti fangosi e bagnati poi ci saranno, ma pochi).

Naturalmente non sono preparato! La gara non era nei miei piani e sono in questo momento in una fase di solo fondo, intensità Z2 e volume in crescita ma ancora non alto. Per non parlare di corsa in natura con salite e discese tecniche (mai fatte).

Ma non ho velleità altro che di divertirmi un po'.

La diffusione della peste suina in liguria (tra i cinghiali) fa sì che appena arrivati al traguardo ci dovremo togliere le scarpe gara e metterne un altro paio, per non portare in giro eventuali escrementi contaminati! Questo fa sì che l'arrivo sia stato anticipato a Nozarego (invece che a Villa Durazzo) per non farci uscire dal parco con le scarpe contaminate.



Sono solo e quindi faccio toccata e fuga. Arrivo sabato appena in tempo per ritirare il pettorale e rientro domenica poco dopo la fine della prova.

Non ho cambiato i miei allenamenti fatta eccezione per il riposo di sabato.

Anche per l'alimentazione nessuna attenzione particolare salvo un aumento dei carboidrati raffinati e un calo di proteine, grassi e fibre per venerdì e sabato. In gara mi sono portato una fiaschetta di gel fatto in casa (80gr saccarosio).

Villa Durazzo: qui si sono ritirati i pettorali e si è fatta la partenza

Per la gara sono richieste le seguenti dotazioni obbligatorie:

  • scarpe da trail A5 (per me Salomon Speedcross Vario)
  • cellulare
  • telo d'emergenza in alluminio
  • bicchiere / borraccia personale
Correndo con dei pinocchietti Decathlon dotati di tante tasche non uso lo zainetto.

Viaggio senza problemi, arrivo a SML verso le 17:30 / 18:00 ed il ritiro del pettorale va liscio come l'olio.
Il briefing l'ho seguito su YouTube e non ci sono state sorprese particolari. La cena me l'ero pre-confezionata prima di partire a base di pasta (bianca) al pomodoro

A letto presto e sveglia alle 7:30



Domenica
Colazione a base di porridge. Fatto tutto con calma e mi sono presentato a Villa Durazzo con le mie scarpe anti-peste-suina in un sacchetto. Nessuna sacca street-wear perchè sono di base vicino alla zona di partenza.

Ore 9:00 VIA! siamo circa 450 (e 800 im tutto se consideriamo le altre due gare non competitive svolte in contemporanea) e si parte: 
  • subito in salita lungo la strada asfaltata in direzione Nozarego. Superata la chiesa si entra nel Parco.
  • La prima salita dal via fino a Pietre Strette (463 mt slm) è su percorso facile, su stradina comoda a tratti lastricata, eccetto un tratto in single trail e scalette. Il D+ è comunque non poco (430 mt in 6.5 Km).

  • Poi giù a capofitto verso San Fruttuoso (463 mt D- in soli 1700 mt). Discesa molto tecnica e spacca gambe.
  • La salita da San Fruttuoso a Base Zero è la più dura, con tratti a gradoni veramente tosti (250 mt D+ in 2,0 Km). E qui ho un crollo! devo decelerare molto e anche nei tratti corribili tendo a camminare.
  • Da Base Zero si va a Portofino: inizialmente in single trail ondulato e poi stradina in discesa ripida con tratti su gradini.
  • E da Portofino si va per l'ultima salita sopra Paraggi (200 m D+ in 2,0 Km) in larga parte su stradina lastricata molto ripida per poi completare con un tratto ondulato fino alla Chiesa di Nozarego


Totale 17 Km.

Speravo meglio! Ovviamente sono partito troppo forte e non ero certo allenato a quel tipo di salite e discese, ma vedere - nella seconda metà - cuore (max 157 bpm) e respirazione (max 40 respiri/min) andare al mio quasi massimo assoluto appena provavo ad alzare il ritmo e dover mollare molto per vederli tornare a livelli accettabili, mi ha deluso.



Ma la gara è bella! tecnica, scenografica e divertente.

Confrontando i tratti comuni alla gara di 7 anni fa risulta che: 
  1. nella prima salita sono stato 2m15s più lento,
  2. la discesa tecnica a S. Fruttuoso 1m20s più lento,
  3. la salita a Base Zero 2m50s più lento,
  4. ultimo tratto comune alle due gare ancora 2m50s più lento.
Quindi sulle parti che erano comuni ho perso oltre 9m! Certo avevo 50 anni e non 57, ma un po' di delusione c'è.

All'arrivo un buon ristoro con focaccia, uva sode, acqua, succo, frutta.

Lunedì e martedì i DOMS sono piuttosto violenti, ma entro i limiti della normalità.

Alla fine 31° su 44 SM55 (il primo di categoria mi ha rifilato quasi un'ora e il 15° ossia il 33° percentile che è il mio target standard mi ha dato ben 24min)

La prossima è la Milano21, una mezza a Milano e quindi ovviamente su strada e piatta come un biliardo: non farò il PB nè un tempone, ma non mi aspetto una gara difficile come questa!

Grazie e  Stay Tuned!

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