mercoledì 11 aprile 2018

Race Report: Milano City Marathon 2018

Versione breve: una favola.

Versione Lunga
La settimana era stata tranquilla, ma alquanto carica di allenamenti (tutti i giorni), complice il lunedì dell'Angelo e il martedì di ferie. Oltre ad un'uscita su strada in bici ed una sui rulli (e due nuotate), ho fatto due corse. La prima è stato un
  • 3 x 3000 mt corsi a 4'50" con recupero (500 mt) a RM (ossia 5:15 / 5:20) che mi ha dato buone sensazioni. 
La seconda di scarico
  • 2 x 3500 mt corsi a RM con recupero (500 mt) camminando.

Via! (foto ufficiale Milano EA7)

Venerdì
Ritiro pettorale e pacco gara, senza affollamento e senza problemi. Inoltre attraverso i vari social tutte le informazioni erano sempre disponibili.
Pacco gara abbastanza scarso, ma maglietta bella. Expo veramente scarso e location triste.

Sabato
Giornata di totale relax con una breve e tranquilla nuotata seguita da idromassaggio e bagno turco.

Race day
Sveglia alle 6:30, ma ero andato a letto abbastanza presto e quindi nessuna sofferenza. Pronto quindi per la mia ottava maratona (non conto quella dell'IM).
Per colazione ho optato per pane e ricotta giusto per avere anche un po' di proteine. Con il via alle 9:00 avevo tutto il tempo per digerire. Mi sono poi preparato due fette biscottate con marmellata di marroni e due pezzi di cioccolato da mangiare una mezz'oretta prima del via.

Giardini Montanelli riservati agli atleti (foto ufficiale Milano EA7)
Alle 7:00 sono uscito in bici e sono andato verso i Giardini Montanelli. Grande anticipo a causa degli ormai inevitabili controlli di sicurezza stile aeroporto.
L'organizzazione è stata perfetta e la scelta del luogo di partenza pure: un giardino completamente recintato con 4 accessi (con due metal detector ciascuno) attrezzati per l'ingresso atleti ed i relativi controlli. La borsa indumenti trasparente in dotazione ed il divieto di portare altre borse ha semplificato i controlli che infatti sono stati velocissimi.

Una volta nei giardini c'erano ampi spazi per rilassarsi e non far nulla, ma anche abbondanza di servizi igenici e comodi e abbondanti spazi per il deposito sacche. Organizzazione ad un livello siderale rispetto al caos totale della 21K di novembre.
I complimenti all'organizzazione sono meritatissimi.

Il lungo tempo pre partenza l'ho speso chiaccherando con un collega di Club nonchè vicino di quartiere. In questa fase ho avuto un po' freddo perchè mi ero portato solo una maglietta a maniche lunghe, ma nulla che non fosse sopportabile.
A circa 30 min dal via abbiamo depositato le sacche e ci siamo messi in griglia. Quindi nessunissimo riscaldamento.


La partenza in Corso Venezia (Foto Milano EA7)

La Gara
Sparo alle 9:00 precise come da programma e dopo poco più di un minuto sono passato sulla linea del via.
Affollamento accettabilissimo e vie ampie nei primi chilometri. Mi sono messo al mio ritmo, ma in modo spontaneo e infatti anzichè andare poco oltre i 5'20" mi sono in realtà assestato a poco oltre i 5'15", ma era un'andatura spontanea e quindi ho deciso di non rallentare.
Sullo sfondo La Scala
Il segnale GPS non era buono e il fenix segnava certamente maggiore velocità del dovuto, ma l'ottima App (Race Screen su IQ Connect) di cui ho già parlato altre volte faceva il suo dovere e mi indicava la media reale (tutto ciò grazie a DCRainmaker che l'ha pubblicizzata sul suo sito).

Dopo i Bastioni di Porta Nuova e un tratto di viali, siamo entrati in centro e dopo la Scala siamo arrivati in Piazza Duomo dove c'era il primo ristoro (a parte l'acqua presente anche altrove).


Il passaggio in Piazza Duomo

Io come dotazioni personali mi ero portato 2 gel SIS gusto cioccolata con caffeina e il mini gel della Enervit che era nel pacco gara (è quello tipo carta di credito che si spezza a metà e contiene un piccolo sorso di gel), ma avevo intenzioni di consumarli più tardi, pensando di usare i ristori per prendere altri gel... che però non c'erano. Ho optato in questo caso per un plumcake tipo Mulino Bianco e un sorso di sali.

A proposito di sali, la temperatura era perfetta e quindi senza problemi di idratazione.

Al 15° ero ancora al mio ritmo costante ed ero passato ad alimentarmi con una mezza banana ad ogni ristoro (cioè ogni 5K) cui ho aggiunto in questo caso anche il mini gel della Enervit.





Dopo aver passato la nuova zona di City Life con "il dritto" e "lo storto",













è arrivato il gonfiabile della Mezza Maratona raggiunta ai 5'16" di media. Poco dopo ho preso il primo dei due gel SIS cioccolato con caffeina che tanto mi piacciono e che già in passato mi hanno dato quel qualcosa in più.



Come da programma ho provato lentamente e progressivamente a vedere se potevo aumentare un po' l'andatura. Infatti mi sentivo molto bene in termini generali e aerobici, un po' meno bene con le gambe che mostravano qualche durezza, ma certamente ad un livello accettabile e gestibile.
Certo avere corso una media di 34 Km a settimana negli ultimi tre mesi non è stato molto utile. Ai tempi della sola corsa viaggiavo al doppio o giù di lì e le gambe ne avrebbero risentito molto meno in gara.

(foto ufficiale Milano EA7)
Comunque sia ho cominciato ad accelerare progressivamente, mettendo dentro anche un paio di split sotto i 5'00". Ho passato la Montagnetta , lo stadio di San Siro e ci siamo spostati in zona Trenno / Parco Nord.
Al 30° c'era lo stand della Enervit dove ho preso due Enervitene e ne ho bevuto poco più di uno. Al 32/33 ho dato fondo al secondo gel SIS e ho leggermente accelerato ancora.
Intanto si cominciava a riavvicinarsi al centro passando per il Portello e il ponte pedonale (salita!) sopra Viale Serra, tornando a City Life per poi andare verso il Parco Sempione e l'arrivo.
In questa fase avrò superato parecchie centinaia di persone (più di cento solo nella mia categoria), vuoi che avevano mollato, vuoi che tenevano il loro ritmo ormai più lento del mio.
Davanti a me si avvicinavano i palloncini dei pacer delle 3hr40' che ho superato a circa 2 km dall'arrivo. Appena prima dell'arrivo c'è una salita e quindi gli ultimi 5/600 mt sono in leggera discesa che ho fatto a tutta (sui 4'20 / 4' 30") attorniato da molto pubblico.


In generale il supporto dei milanesi è stato buono e non ho sentito un solo lamento da parte di nessuno, automobilisti compresi.

Chiuso in 3hr 38min 12sec migliorando di oltre 11min il mio personale con una media complessiva di 5'10"/Km e con un negative split di 3min 46sec tra le due metà (media 5'05" nella seconda metà). Di seguito i numeri ufficiali:

Arrivato nel 28° percentile della mia categoria

Anche il post gara organizzato bene. Ho preso la mia meritata medaglia ed ho approfittato dei ristori semplici ma accettabili. Recupero sacca ultrafacile e veloce e poi a casa in bici.

Perdita di peso "tipica" di 2,00Kg da 80,00 Kg appena sveglio a 78,00 dopo ristori e doccia.
Post gara con DOMS normalissimi e limitati.

E quindi: una favola!

Questo è il link alla traccia su Strava: https://www.strava.com/activities/1496319727 (tenedo conto che il GPS ha segnato un km di troppo).

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