Favero Assioma Uno - La prova

Per Natale mi sono regalato i nuovi pedali Assioma Uno. Si tratta di un misuratore di potenza inserito nei pedali; ne esistono due versioni: con misuratore in entrambi i pedali oppure nel solo pedale sinistro (e il valore viene semplicemente raddoppiato). Sono quindi l'evoluzione dei Favero BePro.

Io ho ancora i BePro (hanno ormai 5 anni) nella versione Duo ossia con doppio misuratore. A parte qualche problema di affidabilità che me li ha fatti spedire due volte in assistenza, sono molto soddisfatto dei BePro. Usandoli per anni ho notato che la mia pedalata è molto ben suddivisa sulle due gambe, sempre dalle parti del 50 / 50% o al più 49 / 51%.

Volendo avere un altro power meter per gestire meglio le mie tre bici ho quindi deciso di confermare la mia fiducia a Favero, ma vista la mia pedalata ben simmetrica, ho scelto i nuovi Assioma nella versione UNO, risparmiando un bel po' di Euro.

Come detto gli Assioma sono l'evoluzione dei BePro, di seguito le migliorie principali:

Si nota il "pod" sul pedale sx (in caso di Assioma DUO ovviamente anche il pedale dx avrebbe il suo pod)

• sono sia Ant+ sia BT (i BePro solo Ant+);
• si montano esattamente come un normale pedale (i BePro devono essere allineati in un certo modo e quindi richiedono due chiavi e un certo "occhio" per allineare il pedale come richiesto);
• non richiedono nessuna speciale taratura di verifica allineamento, solo lo zero off-set dopo il montaggio (i BePro invece richiedono una calibrazione dinamica per compensare il disallineamento che comunque risulta dal montaggio, per quanto preciso. E in strada questa procedura può essere talvolta fastidiosa perchè richiede circa un minuto a 80 pedalate / minuto costanti);
• hanno anche una App per settaggi (lunghezza pedivella, "sleeping" per i viaggi, calibrazione) e aggiornamenti sw (mentre i BePro usavano il computerino della bici per i settaggi, cosa che si può ancora fare e il collegamento al PC con i cavi USB per aggiornamenti sw e tarature avanzate);
• durata della batteria migliore (mi pare 50hr vs 35 dei BePro);
• cavo di ricarica migliorato; gli Assioma hanno dei contatti a vista cui si collega uno spinotto magnetico, mentre i BePro hanno la USB micro che è un po' più fragile / meno impermeabile (anche se io fino ad ora non ho avuto alcun problema).

Foto dal sito Favero che mostra i contatti per la ricarica

Ossia sono veramente "set it and forget it". La mia prima prova conferma al 100% questo fatto.

Finalmente tra inverno e Covid sono riuscito a provarli. Montaggio banale con chiave a brugola (ne danno una in dotazione); naturalmente i filetti devono essere ingrassati per evitare bloccaggi. Il serraggio non richiede una rigorosa precisione in termini di coppia Nm, si stringono e basta esattamente come i pedali "stupidi".

Al primissimo avviamento i pedali devono essere collegati all'App per farli partire e questa operazione è quella che fa partire la garanzia.

Cosa c'è nella confezione:

• i due pedali (ovviamente ce ne sono due anche nella versione UNO, il pedale destro è un normalissimo pedale senza elettronica e senza il caratteristico pod presente invece nel pedale sinistro)

• il caricabatteria con i cavi (nel mio caso un solo cavo visto che ho preso gli Assioma UNO)
• la chiave a brugola 8 mm per il montaggio pedali

• il manuale utente
• delle rondelle da inserire a seconda del tipo di pedivella
• due tacchette (tipo look)

In questa foto si vede il connettore per la ricarica che è magnetico

La prova

Io non ho fatto comparazioni con altri powermeter per cui non posso dare evidenze sulla precisione dei miei Assioma. Posso dire che in generale chiunque li usi ne è soddisfatto e chi ha fatto prove li ha trovati precisi. Il sito di dcrainmaker è la bibbia da questo punto di vista e vi suggerisco di riferirvi a lui (è in inglese, ma male che vada potete usare google e credo che la traduzione sia accettabile).

Per quel che vale ho confrontato un tratto del percorso che ho fatto con gli Assioma con lo stesso tratto fatto mesi prima con un'altra bici e con i BePro. Ovviamente è solo un confronto senza pretese di precisione, ma dà l'idea che ci siamo.

Il grafico "pieno" è quello del giro con gli Assioma

Cosa aggiungere? che ve li consiglio!

Grazie per la lettura