venerdì 8 luglio 2016

Olimpico di Recco (GE) - 3 luglio 2016

Nel settembre del 2012 a Recco (GE) ho fatto una delle mie primissime gare, credo la terza in assoluto dopo due sprint. Successivamente questa gara non è più stata organizzata fino a quest'anno.

Così mi sono iscritto. Il percorso bici lo conoscevo bene per averlo fatto non solo nel 2012, ma molte altre volte nelle uscite domenicali/vacanziere da Rapallo.

Vista di Recco (www.my personalpet.it). Il mare era mosso con onde frangenti di poco meno di 2 mt


Per un "disguido", il piano iniziale di andare a Rapallo - che dista 10 Km da Recco - di sabato per essere già vicini la domenica, è saltato. Quindi partenza da Milano alle 4:30 del mattino (sveglia alle 4:00). Tra l'altro, avendo muta e occhialini buoni a Rapallo, questo ha comportato che dovessi farne a meno.

Viaggio comunque agevole vista l'ora. Comoda sosta all'ultimo Autogrill prima di Recco per una seconda prima colazione dopo quella delle 4:00 e arrivo a Recco alle 6:30 come da programma.
Svegliarsi alle 4:00 di per sè può essere considerato un allenamento IM visto che per l'IM la partenza è verso le 6:00, ma la partita di calcio Italia Germania degli europei mi ha accorciato le ore di sonno a meno di 5 (e non credo che la notte prima dell'IM andrò a letto dopo le 23:30) ... 

I primi di ciascuna categoria (dal sito FiTri)
Malgrado i 1000 partenti e relativi accompagnatori, ho trovato parcheggio con facilità e vicino alla Zona Cambio. Recupero pacco gara anch'esso veloce. Consegna bici come al solito anche se essendo una gara ufficiale FiTri (Campionato Italiano Age-group No-draft 2016) i giudici sono stati un po' più attenti e rigorosi del solito, ma senza eccessi. Quindi anche qui tutto liscio.


Partenza a ondate a partire dalle 8:30, per cui non mi era rimasto molto tempo. Ma di scaldarmi in acqua senza muta per poi stare in griglia una mezz'oretta ne avevo poca voglia e mi pareva poco utile: nessun riscaldamento e via andare.

Nuoto
Intanto tutti erano pronti a partire e ho così potuto notare che su circa 850 partenti, quelli senza muta - tra cui il sottoscritto - saranno stati al massimo una decina! (ora, per i meno esperti, la muta non serve solo per il freddo e non era questo il caso, ma aumentando la galleggiabilità e l'assetto, aiuta molto chi non è già bravo di suo. Nel mio caso, con una massa grassa piuttosto scarsa e quindi con le gambe che tendono ad affondare, la muta mi aiuta molto, fino a 10 sec su 100 mt) BENE!

Swim. Sono andato abbastanza dritto
Poi, oltre agli occhialini che erano un colabrodo c'erano anche delle belle ondine frangenti di un metro, un metro e mezzo (ma in realtà non davano alcun problema).

La mia ondata sarà stata da 100 persone circa e non ho avuto nessun problema di traffico. Boe ben visibili, quindi tutto OK.


Alla fine 26' di nuoto, ma secondo il mio Garmin solo 1.300 mt invece di 1.500. Comunque un passo (Sempre del Garmin) di 1'53" /100 mt che, senza muta, con gli occhialini da svuotare e con mare mosso, posso prendere come una buona prova.

T1 
piuttosto lunga, sia dalla spiaggia alla bici, sia con la bici fino alla linea in cui si può salire. Caos accettabile.

Bici.

Percorso bike

Come ho detto, percorso ben noto e quindi nessuna sorpresa. Ho tirato, ma credo il giusto. A cose fatte è stata la mia miglior prestazione sia nei singoli tratti sia overall. Circa 9 minuti meno della gara del 2012 (su un totale di 1:45:00) cioè l'8,5% meglio. In realtà visto che il confronto è con il 2012, speravo un po' meglio (ero meno allenato ma avevo anche 4 anni in meno). Inoltre nel 2012 aveva piovuto durante la prima discesa.

Elevazione e potenza
900 mt di dislivello positivo suddivisi in due salite. La prima l'ho fatta ad una potenza media di 256W (89% della soglia FTP) , la seconda 250W (87% FTP).

Corsa: 
partito sui 5'/km che con tratti in salita e un bel caldo parevano accettabili, ma poco dopo c'è stato un sensibile decadimento e ho chiuso con una media di 5'13"/km che non è un gran che. Questa prova non brillante me la spiego con la sveglia anticipata, le poche ore di sonno, il caldo, il fatto che negli ultimi tempi ho corso molto meno del solito e che le ultime corse non mi avevano dato buone sensazioni (cosa che attribuisco anche questa al caldo umido). Anche la corsa, secondo il mio GPS, è stata un bel po' meno dei 10K teorici. 100mt di D+ comunque non sono pochissimi.



Altimetria percorso podistico
Alla fine una bella garetta anche se finita un po' in difficoltà.

Le traccia su Strava le tovate qui, qui e qui,  Sono arrivato 83° su 121 di categoria quindi peggio della metà. Guardando la classifica direi che ho perso di più (come posizioni) in bici che nella corsa (il nuoto incide poco sulla classifica, o meglio non è che posso pensare di migliorare 5' su 26'; mentre in bici 5' su 1hr 3/4 si possono anche limare).

Poco dopo l'arrivo ho ritirato bici e zaino, ho mangiato, ho fatto un veloce bagnetto e mi sono fatto un'altra ora e mezza per tornare a casa. E lì mi sono fatto una pisa di un paio d'ore!

Alla prossima!


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