Arrivato con famiglia il venerdì sera con comodo, abbiamo passato un sabato tranquillo. Come allenamento ho fatto giusto una nuotatina anche perchè non indossavo la muta da parecchio.
Sabato sera cena tranquilla e a letto presto.
Pre-Gara
Sveglia alle 5:50 AM, nemmeno drammatica.
Colazione classica con pane, caffè, cioccolata. Poi lunga camminata per arrivare in Zona Cambio, circa 40 minuti. La bici era già in Zona Cambio dalla sera prima, così come le sacche Bike e Run. Ho dovuto quindi solo attaccare le scarpe ai pedali, mettere il Garmin e farlo partire (con Auto-pause ON cosicchè sarebbe poi partito da solo alla partenza della bici), mettere le borracce ed in 15 minuti ero a posto.
Il favorito |
Meteo perfetto! Temperatura sui 19 ÷ 23°C, umidità OK.
GARA
- SWIM
Mass start di circa 1000 persone e quindi GRANDE caos per TUTTA la nuotata. Ho preso anche un bel calcione nell'occhio destro da parte di un nuotatore che ha pensato bene di dare una bella gambata improvvisa a rana, ma nessun problema, nemmeno alla lente a contatto. Boe ben visibili, ma si nuotava male visto l'affollamento.
Il mare era ben calmo e la temperatura perfetta per la muta.
MASS Start (Foto Facebook Cannes Int. Tri.) |
Se considero 2000 mt esatti come riferimento (che sembrano pochi; misurando al linee dritte tra le presunte boe sarebbe 2150 mt e quindi 1' 46") ho fatto 1'54"/100mt teorici che non è malaccio, visto che nel caos ho nuotato sicuramente di più e con qualche intoppo. La traccia GPS è comunque scarsa.
Il Viiiia ha registrato indipendentemnente dal Garmin e quindi ho (a posteriori) i BPM anche del nuoto (nice feature del cardio 4iiii oltre al "ponte" da ANT+ a BT).
L'uscita all'australiana, che consiste, a metà percorso nuoto, in un rapido passaggio di corsa sulla spiaggia, mi è piaciuta. Spezza la lunghezza del nuoto e si passa tra due ali di pubblico.
Il passaggio all'australiana (foto Facebook Cannes Int. Tri.) |
La muta mi ha segnato il collo dandomi un po' di fastidio. La soluzione è mettersi un cerotto grosso sul collo, ma i cerotti non reggono, devo provare con il nastro Leukopor 5 cm
Frazione Swim in 38' |
- T1
Nessun problema, potevo essere più veloce, ma al max 40 sec. Ho messo gli occhiali gialli pensando ci fosse meno sole, no calze.
In T1 (Foto by Carlotta) |
- BIKE
Alla fine ho sofferto! Salite importanti con due strappi forti, uno micidiale (al Km 43 circa) con 300 mt con pendenza al 17% e un altro un po' più lieve, ma verso la fine (ho visto gente salire a spinta...). E poi una lunga discesa era su una strada con un fondo pessimo e pure molto stretta.
Uscito dalla T1 ho avuto subito il collo dolorante, ma c'era la velocità (34,5 Km/hr e 202 W di media nei primi 7,5 Km pianeggianti che ahimè sono diventati 28,2 Km/h e 165 W nello stesso tratto al ritorno).
Ho mangiato 2 barrette SIS, 1/2 banana, 4 borracce di energy drink (1 mia con 40 gr si zucchero, sale, succo limone e 3 dei ristori), 1 borraccia acqua e un gel. Troppo poco.
Posizione aero deludente: all'inizio il collo era indolenzito dal nuoto e alla fine era indolenzito e basta. In mezzo circa OK ma niente di chè. DEVO FARE ESERCIZI !!
Ultimo tratto di rientro sul lungomare a 160 W e capivo di essere cotto.
Potenza normalizzata finale 208 W, quindi non ho esagerato, ma le salite forse si son fatte sentire (spero, perchè se fosse così per Riccione ho qualche speranza in più). Totale 1.700 mt D+ e 107 Km.
- T2
Visto che non tirava una bell'aria ho deciso di mettere le calze, per evitare eventuali altri problemi.
- RUN
Piedi insensibili per almeno la prima metà gara.
E' stata dura, ma ho tenuto: 5' 40" comprese le soste (da fermo) al rifornimento per la provvidenziale CocaCola. Se considerassi 16K come dichiarato la media sarebbe 5'16" che non è credibile. Diciamo quindi circa 5'35".
Alla fine stanco stanco, ma senza dolori DOMS.
Arrivato in 6hr 31' 56" |
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