mercoledì 21 settembre 2016

IM 70.3 Pola - Praticamente un aquathlon, ovvero il DILUVIO UNIVERSALE


La foto non centra nulla (presa in rete, http://quotesgram.com/pouring-rain-quotes/), ma da l'idea di come piovesse
5hr 55' 23"


Fermo immagine dell'arrivo (Livestream)



Come da titolo, gara resa epica dalle condizioni meteo, almeno per quanto riguarda la bici e la corsa. Non c'è quindi da stupirsi che il cronometro sia stato fermato con un tempo peggiore rispetto a quello dell'anno scorso (il cui tempo unofficial era stato 5:42:03 e quindi ho perso  13'20" di cui 10' nel nuoto un po' nella corsa e un po' in transizione).

Il nuoto è stato forse un po' più lungo, poi c'era onda lunga che ha reso le boe meno visibili e comunque sono stato più lento.
A parte il nuoto (che si fa in acqua ! ) il resto della gara è stato segnato da una pioggia come non si è mai vista, le strade dei fiumi, le pozzanghere dei laghi, praticamente sotto una incessante cascata d'acqua. Ma andiamo con ordine con il race report...

Partiti sabato da Milano,

A Milano, pronti a partire
ci sono volute un bel sette ore circa per arrivare a Pola e quindi la registrazione, il check-in gara, il check-in albergo sono stati fatti un po' troppo di corsa. E poi subito cena (pasta e verdura) e nanna.

La partenza era alle 10:00 quindi la sveglia è stata assolutamente umana (con colazione standard con tè, pane e marmellata). Navetta comoda per arrivare alla partenza e veloce ingresso in Zona Cambio ad allestire la bici dopo una notte di pioggia (in particolare olio per la catena, ma non l'avevo specifico per condizioni wet e la catena ha sofferto quasi da subito).

(Foto da Facebook IM Pula)
L'organizzazione non aveva dato i teli per coprire le bici (direi l'unica pecca di tutta la kermesse). Le sacche T1 e T2 avevano retto la pioggia abbastanza bene e tutto era abbastanza asciutto.

Non c'è stato per me tempo per il riscaldamento in acqua e questo è stato un errore più che altro per la sistemazione del velcro della muta, che messo a posto solo a secco e senza sistemazione dopo un po' di nuoto, si è poi spostato in gara grattandomi malamente il collo malgrado la generosissima dose di vaselina.
Nelle griglie prima del via (Foto by Maribel)

Partenza rolling start a 3 a 3 ogni 5 secondi ed alle 10 e un quarto inizia il mio secondo IRONMAN 70.3 PULA CROATIA

Rolling Swim Start (www.sclerosi.org)
e quindi senza la "lavatrice" di una partenza di massa. Partito regolare e con le boe a uscire bene in vista. dopo i primi 500 mt in cui avevo l'impressione di avere il cuore un po' troppo su di giri ho mollato un pochino. Tratto esterno senza particolari problemi anche se una bella onda lunga impediva di vedere bene le boe. Tratto di ritorno invece fatto ad occhio, non ho visto le boe, che erano più piccole e arancioni (come le cuffie di alcuni, aumentando le difficoltà di identificazione); in più il sole (si fa per dire, era dietro le nuvole) era di fronte e rendeva un po' più difficile la visibilità. Risultato: lento e fuori traiettoria. Nella traccia GPS si vede bene una "pancia" in cui ho fatto circa 500 mt vs i 400 del percorso dritto (ma questo spiegherebbe 2 min. e non i 10 che ho lasciato per strada).

Il primo lato a uscire (Foto da Facebook IM Pula)

Confrontando il percorso con quello dell'anno scorso è evidente che le boe d'angolo (il percorso era un triangolo con un vertice alla partenza/arrivo in spiaggia) quest'anno erano più al largo e quindi il percorso era veramente un poco più lungo. Del resto l'anno passato le boe avevano arato quindi i 1900 mt del 2015 hanno un grosso punto di domanda. Il Garmin ha decretato 2236 mt, 100 li ho aggiunti di sicuro durante il rientro, diciamo altri 50 qua e la e ammettiamo che il percorso fosse 100 mt oltre i 1900. Comunque la si rigiri sono andato piano, in parte per l'onda lunga in parte perchè quest'anno sono più lento (Rimini è stato sulla stessa linea).

L'uscita dal nuoto dopo 42'
Avevo deciso di mettere le lenti a contatto ed è stata un'ottima scelta: nel nuoto ovviamente ho beneficiato di una visione migliore, ma anche in bici e nella corsa è stata una scelta vincente. In caso di smarrimento avevo nella sacca T1 un paio di occhiali da vista che ho inserito nel taschino del body per sicurezza.
Unico problema: con le lenti non vedo bene da vicino (i dati del Garmin a fatica).

Transizione tranquilla e senza alcun problema, messe le calze e gli occhiali con lente gialla visto il nuvolo. Grave errore non prendere manicotti e giacchino. Lì per lì il meteo sembrava accettabile e non pioveva, ma dal km 10 della frazione bici è venuto giù il finimondo e ho patito tanto freddo [il giacchino lo devo legare sotto la sella e averlo sempre con me]. Il computerino ha indicato una temperatura di 16°C che a 30 all'ora, fradici e in canotta sono un po' pochi per i miei gusti.
L'uscita dalla T1. Non piove ancora (Foto by Maribel)
La mia bici era su una rastrelliera alla fine della zona cambio quindi ho dovuto spingerla veramente per massimo 20 mt (idem al rientro in T2).

BIKE
Come detto, partito all'asciutto, inserito i piedi nelle scarpe senza problemi. Tutto bene... salvo che verso il Km 10 ha cominciato a diluviare in un modo inaudito con fiumi d'acqua in strada.

(Foto da Facebook IM Pula)
Freni inesistenti, freddo intenso e ho deciso che le mani sulle prolunghe non ci provavo neanche a metterle

Mani sul manubrio in posizione classica

(non tanto per i freni che comunque non andavano, ma per una speranza di controllare un po' meglio la bici con la posizione normale). In discesa e prima delle curve (ottimamente segnalate in anticipo) ho rallentato con enorme anticipo e non ho mai avuto problemi, ma un po' di gente in terra l'ho vista.
In tutto ciò la catena è rimasta senza neanche una vaga traccia di lubrificante e ha cominciato addirittura a cigolare. Per due volte mi è caduta nel passaggio dalla 50 alla 34 (quindi all'opposto di altre volte). Più o meno a metà ha smesso di piovere per circa 10 minuti e questa è stata la mia salvezza: avevo cominciato a tremare dal freddo e non so se avrei tenuto ancora. Ad ogni modo dopo 10 min. di pausa ha ripreso il diluvio totale fino a 10 minuti prima della T2 che quindi è stata anch'essa asciutta.
Tutto ciò considerato, una media di 29,3 Km/hr è di soddisfazione.
Ho mangiato poco e mi è venuta proprio fame, non calo di energia, bensì vero appetito.

T2
Come detto è stata asciutta, facile e veloce, ma esattamente nel secondo stesso che sono ripartito è ri-iniziato il diluvio massimo.

RUN
Percorso diverso dall'anno prima (quest'anno T1 e T2 coincidevano) e quindi con un primo tratto di 10 Km per rientrare a Pola e poi due giri in città prima dell'ingresso in Arena.

(Foto by Maribel)
Molto meglio dal punto di vista mentale rispetto ad un percorso più monotono e ripetuto più volte. Il tratto di rientro a Pola è stato caratterizzato da pozzanghere ad altezza caviglia talmente estese che non si poteva fare altro che sguazzarci dentro (Peppa Pig style).


Ho fatto un tempo accettabile, forse avrei potuto fare un po' meglio. Ho chiuso in leggera progressione. Se è vero che in bici sono stato prudente, avrei dovuto fare un po' meglio, ma OK.


L'arrivo all'interno dell'Arena

Al primo ristoro ho dovuto mangiare una banana e poi una mezza al secondo per combattere la fame e ha funzionato.
Tendine d'achille senza problemi (come in allenamento, non ha dato segni più intensi).

Arrivo dentro l'Arena e ancora magicamente senza pioggia. Molto scenico ed emozionante e quindi con pelle d'oca di soddisfazione.


Finishers!!! (Foto by Maribel)

Post Gara
Tutto organizzato bene, ristoro abbondante, recupero sacche e bici agevole. Sono stati bravi. I volontari che sono sempre molto molto gentili questa volta hanno superato se stessi! Si sono presi ore e ore di pioggia a catinelle ed erano lì a sorridere, aiutare ed incitare, G R A N D I S S I M I.

Quindi complessivamente una bella gara resa più epica dalla pioggia. Divertente anche se non veloce.
Con questa prova finisce la mia stagione 2016 di triathlon. Magari qualche garetta di corsa ci può ancora stare, vedremo.

Ora un paio di settimane tranquille e poi comincia la preparazione per Klagenfurt!!!

Di seguito i numeri ufficiali della mia gara

RACE SUMMARY
Swim: 45:53
Bike 3:06:31
Run 1:52:57
Overall  5:55:23

SWIM DETAILS | Division Rank: 130
DISTANCE SPLIT TIME PACE     DIVISION RANK
1.9 km              45:53                2:24/100m 130 / 234              

T1: Swim-to-bike 6:15

BIKE DETAILS | Division Rank: 146
DISTANCE BIKE SPLIT     PACE DIVISION RANK
91.0 km 3:06:31 29.27 km/h 146                    

T2: Bike-to-run 3:47

RUN DETAILS | Division Rank: 131
DISTANCE RUN SPLIT PACE DIVISION RANK
21.1 km 1:52:57       5:21/km              131  

grazie per la lettura        

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