mercoledì 14 febbraio 2018

Nuovo Rullo Elite DIRETO


Vi presento il nuovo arrivato:


E' l'  Elite  Direto,  un trainer di tipo Smart; non il top di gamma, ma non gli manca nulla. 

Il rapporto qualità prezzo appariva ottimo e risultava confermato da moltissime recensioni on line (su tutti DCRainmaker e Shane Miller) sicchè mi sono deciso.
Naturalmente sui forum, Facebook e simili si leggono anche di vari problemi, ma vale la regola che chi ha problemi scrive, mentre il 99% (speriamo) supersoddisfatto tace.

I veri "added values" rispetto al mio rullo precedente stanno nella:  
  • funzione SMART, ovvero la possibilità di essere completamente (potenza e resistenza) controllato da software esterni e quindi di simulare allenamenti e percorsi (ossia dislivelli) in automatico;
  • lettura / controllo della potenza con una precisione pari a quella di un Power Meter. Le due caratteristiche sono ovviamente totalmente interconnesse (per controllare la resistenza del rullo si deve avere un dato di potenza affidabile);
  • trasmissione/ricezione dati sia ANT+ sia Bluetooth che rende più immediatamente utilizzabili i vari devices IOS, Android e Apple TV (a questo riguardo un breve inciso: io ho un Samsung S7 che ha built-in anche il chip ANT il che lo rende molto comodo per TrainerRoad, in attesa che anche Zwift atterri sulla piattaforma Android).

OK, ma in pratica cosa significa?

MOLTO
  1. Si può settare una potenza e il rullo la manterrà a prescindere dalla cadenza o dal cambio rapporto. Se si vuole fare, chessò, un'ora a 250W si regola il rullo ed è fatta: variazioni nella cadenza saranno compensate. Così potete guardare la televisione senza pensare a nulla e se la vostra cadenza aumentasse, in automatico sarà calata la resistenza del rullo a pari watt e viceversa;
  2. Si può estendere il concetto di cui sopra ad allenamenti complessi in cui i vari livelli di potenza sono comandati da un SW / App esterna. Es. classico è TrainerRoad. Quindi quando l'allenamento prevede un aumento della potenza non dovrò più agire sul cambio della bici o sulla durezza del rullo, nè dovrò adeguare la cadenza per match-are esattamente i Watt richiesti. La resistenza del rullo viene modificata senza bisogno di modificare nè cadenza nè combiare rapporto;
  3. Si può fare percorsi virtuali in cui il rullo simula il dislivello del percorso. In questo caso la potenza non è controllata, bensì la resistenza del rullo, esattamente come avviene sulla strada reale: questo è il campo di Zwift e varie altre app che simulano percorsi, sia totalmente virtuali sia riproduzioni di percorsi veri. Si può ad es. rifare percorsi fatti nella realtà o provare i percorsi gara. Naturalmente il mondo virtuale non darà mai le stesse sensazioni della realtà. ma ci si comincia ad avvicinare molto;
  4. Sì certo, si può continuare a utilizzarlo a resistenza costante come si fa con un rullo tradizionale.
A quanto si dice il Direto fa il suo dovere molto bene. Appena lo avrò sufficientemente provato scriverò un post dedicato (ma dalle primissime prove posso confermare).

Per ora mi limito all'installazione e alla prima prova.

Intanto l'ho dovuto aspettare più di un mese a causa dell'alta domanda. Ordinato poco prima di Natale, è arrivato pochi giorni fa.

Montaggio senza problemi.
Per il montaggio della cassetta pignoni (che non è inclusa), serve la chiave dedicata (la frusta per tenere fermo il pacco pignoni e l'inserto da inserire al centro per poterlo poi stringere con una chiave inglese), ma già ce l'avevo.

Per la prima accensione ho diligentemente scaricato la App di Elite (My E-Training) e ho abilitato sia il Bluetooth sia l'ANT+ (per IOS e PC questo richiede un dongle dedicato che già avevo per l'utilizzo con TR precedente, mentre il mio smartphone Samsung S7 già ha il chip ANT integrato)

Una volta effettuato il collegamento si deve fare la taratura: si pedala secondo le istruzioni a velocità crescente e si smette appena richiesto.
La App, oltre a resettare eventuali offset,  ritorna anche un numero di taratura da confrontare con quello fatto in fabbrica e stampigliato sul rullo.

Etichetta (in alto a sx) con il numero di taratura di fabbrica

A me il controllo ha dato 6446 e sul rullo ho 6447 quindi OK. Ho capito che se la differenza è 5 o più conviene tensionare la cinghia interna (si agisce su due viti come spiegato nel libretto, ad un quarto di giro alla volta), ma sulle istruzioni dicono di farlo solo se si ha l'impressione che la cinghia slitti.

Per fare in modo che i vari orologi, computerini, app ecc riportino il valore corretto di velocità bisogna settare il valore di circonferenza della teorica ruota. Nella App E-training è una cosa facile ed immediata, mentre per gli altri sw non mi pare così immediato:
 - Sul Fenix 3 ho prima connesso il sensore speed/cadence del Direto e poi nel menù dei settaggi del F3 ho messo wheel size su "manual" e ho impostato 2105/12.1 mm.
 - Su TR non ho fatto nulla e mi pare che vada, ma comunque su TR la vel non serve a niente...
 - su Zwift quando si associano i sensori è chiesta la dimensione della ruota (ad es. 700 x 25c)

e così facendo la velocità è corretta.

Sfruttando i vari sensori in particolare per la potenza farò dei confronti tra pedali e trainer e valuterò l'impatto delle calibrazioni sui numeri. Seguirà un post dedicato alle varie prove e confronti.


Ora devo vendere il mio iQubo e sono a posto

1 commento:

  1. Ciao, come si fa ad eliminare un percorso creato su CORSE E MAPPE ? O ancora, modificare punti di partenza ed arrivo ? Ti ringrazio

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