mercoledì 7 febbraio 2018

Race Report - Mezza Maratona delle Due Perle

Dopo l'esperienza del 2016 che si era conclusa con un bel personale, torno a questa competizione quest'anno e anche questa volta senza aspettative. Di fatto considero questo appuntamento come un bell'allenamento tirato.

Poco dopo la partenza

E' un fatto che in allenamento fare 21 Km al ritmo del medio o anche meno, non si fa e quindi la gara è il modo di fare questi allenamenti.
Certamente pur definendoli allenamenti è opportuno non esagerare come numero e quindi a maggior ragione va bene di metterne dentro soltantio uno ogni tanto.
Il successivo potrebbe essere la Stramilano, ma veniamo a noi

Arrivati venerdì sera tardi a Rapallo. Una bella dormita (10 ore a letto, ma avevo da recuperare una settimana lavorativa non da poco) per poi andare a prendere il pacco gara. Consegna facile e veloce con nessunissima coda e tutti gentili.

Paraggi
Pacco gara essenziale, ma la maglietta è senz'altro bellina.
Resto della giornata molto tranquillo. Avevo in mente di fare un giretto in bici, ma alla fine ho rinunciato. Quindi la settimana si chiuderà con solo 4 allenamenti. Una vera settimana di scarico.
Partenza prevista per le 9:00 e quindi sveglia "comoda" alle 7:45 dormendo bene (9 ore a letto), colazione a base di pane e marmellata e poi autobus fino a Santa.
Arrivato con mezz'oretta di anticipo. Freddo, anche con la felpa, in particolare alle mani e alle braccia, ma anche ai piedi.
Il meteo infatti era freddo sui 6°C, nuvoloso con un po' di vento.
Comunque ho fatto il mio bravo riscaldamento e mi sono ingabbiato a non più di 10 min dal via. In gara temperatura OK anche se le maniche aggiuntive sarebbero servite.
Credo un migliaio di partecipanti il che ha significato un primo K alquanto trafficato, ma poi tutto bene.
All'arrivo
Andatura abbastanza costante con i rallentamenti nelle salite (Portofino in particolare), ma dal 16K ho sofferto (e ho preso l'unica integrazione della gara: gel alla caffeina) e ho mollato un po'. Alcuni compagni di corsa (ossia quei 4 o 5 con cui avevo fatto gli ultimi 10K) mi hanno via via staccato fino a darmi una trentina di secondi sul traguardo. Ma il mio passo ne ha risentito veramente solo al 20K dove ho effettivamente mollato un pochino di più per poi chiudere il 21° a 4:33.
Mi è mancato un po' lo spirito agonistico, ma è stata una bella gara; in particolare essendo un avanti-e-indietro ripetuto 2 volte si ha la possibilità di vedere sia i primi, ma anche quelli più tranquilli.

Alla fine sono stato 48 sec più lento della Milano 21K del 26 novembre, ma quella era piatta come un biliardo, anche se pesavo 2Kg in più.
39 sec. meglio della stessa gara 2016.
GPS o meglio FootPod: 20,87 Km quindi 200 mt corto

Male ai polpacci ma molto meno rispetto a novembre, credo e spero sia in parte dovuto al fatto che le mie Newton Gravity IV hanno ormai raggiunto i 1000 Km (e infatti devo decidere con cosa sostituirle).

All'arrivo il solito ristoro con focaccia, prodotti della Latte Tigullio e frutta. Più che adeguato.





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