BePro Power Meter - una storia un po' lunga

Il 9 settembre 2016 scorso avevo scritto a proposito dei miei BePro Power Meter di cui raccontavo anche di un problema con il pedale destro e il successivo invio in garanzia per la riparazione.

Riparazione e sostituzione sono state gestite senza nessun problema / difficoltà o sbattimento (era il 30/08/2016). I sensori però erano stati riparati, non sostituiti.

E purtroppo le difficoltà non sono finite qui:

• il 4 aprile 2017 il pedale destro sembrava trasmettere valori sballati ed ho dovuto effettuare una taratura statica e annessa ricalibrazione (caricando il pedale con un peso noto, nel mio caso 7100 gr e misurando il valore statico rilevato. Via software ho potuto poi correggere la discrepanza tra peso reale e valore misurato. In questo caso avevo dovuto correggere il pedale destro del 7,6%, non poco).
• a maggio stesso problema e correzione del pedale destro incrementata al +11%
• a fine maggio di nuovo problemi con il pedale destro che a tratti trasmetteva valori di potenza molto bassi. Questo fatto era evidente osservando il bilanciamento destro / sinistro che da 50%L / 50%R passava a 80%L / 20%R. Essendo fine maggio e avendo l'IM a inizio luglio, ero proprio nel pieno del picco della preparazione! Dopo qualche mail con Favero decidevo di trasformare i miei BePro in Left Only cioè usando la sola misurazione del pedale sinistro (raddoppiata per ottenere il totale).
• In modalità Left Only non ho avuto nessunissimo problema, ma io mi ero comprato un sistema dual!
• Dopo la gara quindi, ulteriore invio a Favaro per sistemare il tutto. Analizzando i dati rilevati delle ultime uscite in configurazione doppia avevo notato e comunicato a Favero che il problema sembrava essere legato al superamento di certe cadenze.
• Pedali restituiti prontamente (sempre gli stessi sensori originali), ma da subito capisco che il problema non è stato affatto risolto! Ho il forte dubbio che si siano limitati ad una taratura statica. Decido allora di fare un test accurato sui rulli: livello di durezza del rullo fisso, rapporto fisso e vari step con n minuti a cadenza costante, aumentando la cadenza di 10 rpm ad ogni step: Facendo questo test appare chiaro che al superamento di circa 95/97 rpm il pedale destro "perde potenza" anche se nelle condizioni del test all'aumentare della cadenza la potenza può solo aumentare!

Andamento della Potenza (grafico grigio) all'aumentare della Cadenza (linea arancione) e della Velocità (rullo e rapporto costanti). Si vede bene come ad un certo punto (sopra i 96 rpm) all'aumentare dell'intensità i BePro riportassero invece un calo della potenza (tutto sul pedale destro)

• Ulteriore scambio di mail con Favero in cui gli trasmetto tutti i dati e i files per loro verifica e in cui chiedo una soluzione definitiva.
• Mi propongono di darmi i nuovi Assioma DUO ad un prezzo agevolato, ma non mi pare conveniente e quindi opto per l'ulteriore intervento in garanzia.

I nuovi ASSIOMA di Favero

• Dopo 3 invii in garanzia, Favero mi comunica che hanno deciso di cambiare i sensori di entrambi i pedali e che me li stanno restituendo (in garanzia).
• Speriamo che questo sia il lieto fine e che con non poche sofferenze tutto si sia risolto con:
• tre restituzioni in garanzia a mie spese (circa 50€)
• circa 14+14+14 giorni senza pedali a cui aggiungere due mesi di pedali con problemi: totale 3,5 mesi su un totale di 20 mesi
• A fine febbraio scade la garanzia di due anni (anche se sui nuovi sensori ritengo ci debba essere una garanzia residua di un anno a partire da adesso) e spero davvero che la storia finisca qui.

Devo dire che pur avendo sofferto, il servizio post vendita di Favero è stato ineccepibile. Posso solo lamentarmi per l'intervento di luglio in cui ci è stato un evidente sottovalutazione del problema da parte loro e che forse se avessero sostituito i sensori fin dal primo invio, tutto sarebbe stato molto più semplice.

Ricevuti i pedali qualche giorno fa, ho fatto una prima uscita in strada e sembra che tutto vada per il meglio! Ci voglio credere e tutto sommato ringraziare Favero per il lavoro svolto.