Foto dal sito Canyon |
La mia attuale bici da strada era ed è una LOOK 461 che comprai usata nel 2013. Mi sono trovato bene e non ho nulla di cui lamentarmi, ma da un po' aspiravo a rinnovare il mio parco bici con l'aggiunta di una bici da strada nuova.
Ora, io sono alto 1,94 mt e anche se questa non è una misura veramente eccessiva, pone comunque qualche problema nel trovare la bici della taglia giusta (e non solo la bici...). Ad aiutarmi c'era però il bike fit che avevo fatto prima di acquistare la bici da triathlon (qui il post dedicato) e quindi ho potuto controllare per bene se e quali marchi avessero taglie adeguate alle mie misure (ed ho così constatato che alcuni marchi non arrivano a coprire le mie misure).
Ovviamente anche il prezzo e il gusto personale hanno avuto la loro importanza insieme ad un altro elemento importante da decidere: il tipo di bici; se più o meno aggressiva ossia se da race o da GranFondo.
Per questa scelta con un po' di buon senso e di realismo, considerando i miei 53 anni e la mia totale rigidità a livello di schiena e di giunture, ho deciso di andare per una versione non aggressiva. Bisogna anche dire che le differenze di geometria sono comunque limitate e probabilmente molto significative per un ciclista di pregio, ma molto meno importanti per un amatore del mio livello. Se poi ad un maggiore confort corrispondesse una performance minimamente inferiore, bisogna anche considerare che a ciò corrisponderebbe anche un minor decadimento delle prestazioni dopo alcune ore di pedalata continua, quando la minor stanchezza data dalla comodità si tradurebbe in miglior performance.
Alla fine ho scelto la Canyon Endurace (N.B. "EnduRACE" non "EnduraNce") CF SL Disc 8.0 Di2. Ossia con cambio elettromeccanico (Ultegra Di2) e freni a disco. Taglia XL che non è nemmeno la più grande: come misure ero in mezzo tra XL e XXL, ma la XL sembrava un po' più vicina alle mie misure e magari anche un minimo più rivendibile. Freni a disco: qui non avevo nessunissima preferenza per un sistema o per l'altro, ma ormai è più facile trovare versioni a disco che no e quindi, anche se questo significa non poter scambiare le ruote con le mie altre bici, disco sia.
Last but not least, il bonus di 500€ che - finger-crossed - dovrebbe essere disponibile il 4 novembre prossimo.
La bici è arrivata mentre ero in vacanza e quindi l'ho potuta vedere solo al mio ritorno.
Il montaggio è agevole. Si deve montare il manubrio sulla pipa (pipa che è già attaccata alla forcella e al telaio), montare la ruota anteriore, inserire il reggisella, regolare le misure ed è fatta.
Canyon fornisce anche la chiave dinamometrica, la pasta per reggisella e manubrio e anche delle corposissime istruzioni.
Unboxing
La bici arriva in una scatola di cartone dotata di supporti interni di cartone che garantiscono un imballaggio ben fatto (per intenderci più solido di quello che Wiggle aveva fatto per la mia Felt B14, qui il post) .
Sulla sx la scatola accessori. A dx un supporto |
Nella scatola accessori cìè anche una sacchetta omaggio (For You) |
Si comincia a vedere la bici! |
La ruota anteriore è supportata da una apposito cartone |
Anche la forcella ha il suo cartone dedicato |
Multilingue, ma comunque è quasi un'enciclopedia (e non include il manuale Utegra R8050!) |
Reggisella "speciale" e sella Fizik Aliante R5 |
Pacco pignoni 11v 11-34 |
Corone 52-36 e pedivella da 175mm (che comporta di cambiare i settaggi dei BePro ogni volta che li sposto da una bici a un’altra visto che in tutte le altre bici la pedivella è da 172,5) |
Ruote DT Swiss E 1800 Spline db in alluminio, non esattamente top di gamma e copertoncini da 28 GP 5000 |
Prima o poi farò l'upgrade installando il componente per la radiotrasmissione (screenshot da video YouTube di GPLama) |
Rimontata la catena incerata, caricata la batteria del Di2, ecco la bici pronta alla prima prova su strada. Per le misure, sono riuscito a riprodurre le misure fornite dal biomeccanico forse ad eccezione del dislivello sella-manubrio che devo ancora sistemare, ma prima devo fare qualche km di prova.
Pronta per la prima uscita di prova |
Credo che seguirà un post sulla prova della bici, ma sarà molto all'acqua di rose perchè non sono certo abbastanza competente da poter esprimere giudizi affidabili.
Grazie per la lettura.
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